Sulle pagine della Rivista Il Fisco n. 40/2022 commentiamo la sentenza della Corte Di Cassazione n. 28436 del 29 settembre 2022 ove la Suprema Corte è stata a chiamata a giudicare di una controversia in cui una famosa banca francese, si era vista (parzialmente) negare, dall’Agenzia delle Entrate, la richiesta di rimborso milionario per crediti di imposta ai sensi dell’art. 10, paragrafo 4, della Convenzione Italia Francia sulle doppie imposizioni, in relazione a dividendi percepiti in virtu` di partecipazioni detenute in società italiane.
Il godimento dei #beneficiconvenzionali non può che essere strettamente connesso alla circostanza che il contribuente, che ne beneficerà`, sia un soggetto, non solo sottoposto alla effettiva giurisdizione dell’altro Stato contraente, ma anche il soggetto che avrà la # disponibilità economica e giuridica del provento formalmente percepito, versandosi, altrimenti, nell’ipotesi di una “traslazione impropria dei benefici convenzionali”.
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