Sentenza della Suprema Corte di Cassazione n. 11719 pubblicata in data 4 maggio 2023 ove era stato coinvolto un fondo pensione estero, localizzato nelle Isole Cayman, il quale chiedeva il rimborso, negato, delle ritenute subite sui dividendi che gli erano stati distribuiti e derivanti da una partecipazione di minoranza che deteneva in una società di capitali italiana.

La pronuncia in commento si inserisce all’interno di un recente filone giurisprudenziale (ramo “tedesco” e “ramo USA”) ove la Corte di cassazione, chiamata a pronunciarsi in merito a distribuzioni di dividendi deliberate da società di capitali italiane nei confronti (tra l’altro) di fondi pensione istituiti negli Stati Uniti d’America, ha posto seri dubbi di compatibilità dell’art. 27, comma 3, del D.P.R. n. 600/1973 con l’art. 63 del TFUE in materia di libera circolazione dei capitali nel solco tracciato dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea secondo cui “la circostanza che il contribuente non sia residente in uno Stato membro non preclude a priori la rilevanza dell’art. 63 cit”.

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